Un sorriso per un gioco

11 novembre SAN MARTINO

Un sorriso per un gioco

Raccolta di giochi, materiale didattico e vestiti invernali per i bambini terromotati.

Flavia, la nostra maestra di religione, ha organizzato una raccolta di oggetti per i bambini terremotati del centro Italia. Volevamo aiutarla. Abbiamo pensato molto a uno slogan della raccolta. Alla fine abbiamo deciso di chiamarlo UN SORRISO PER UN GIOCO, perché vogliamo far sorridere questi bambini.
Abbiamo scritto e distribuito volantini a tutte le classi di Rocca San Casciano.
Alcuni bambini hanno portato dei giochi, indumenti invernali, coperte e libri.
Le maestre Eleonora e Patrizia hanno caricato due macchine di roba per portarla a Forlì al Comitato di Quartiere dei Romiti. Il marito di Flavia porterà tutti i nostri pacchi a Foligno. Speriamo che i giochi che abbiamo spedito siano di loro gradimento e che leggano il nostro BLOG! 

Energy Day

8 novembre 2016 - ENERGY DAY 

Una lezione sul risparmio energetico.

  Clicca sulla foto per vederne altre

Martedì scorso è venuta una signora di nome Sara. La signora ci ha spiegato come risparmiare sull’energia elettrica. Sara aveva fatto cadere la penna della lim, ma per sbaglio.
Poi ci aveva dato un foglio color giallo molto chiaro e tutti abbiamo chiesto perché aveva quel colore e la maestra del risparmio energetico aveva risposto che era carta riciclata.
Una cosa che alcuni di noi non sapevano: se lasci il carica batteria attaccato alla presa, si consuma ancora di più la corrente.

Libriamoci

24 28 ottobre - LIBRIAMOCI

Una settimana dedicata moltissimo alla lettura. Che differenza c'è con le altre settimane? ...il grado dell'aggettivo.

Libriamoci è la settimana dedicata alla lettura cioè si legge molto, sia a casa che a scuola. Abbiamo letto dei libri molto belli, come quelli di Geronimo Stilton e molti altri.
La nostra maestra Ele ci ha letto il libro di Roald Dahl La Magica medicina. Quando parlavano i personaggi, Ele cambiava voce. Quando parlava la nonna, alle volte, la maestra urlava e tirava fuori una vocina acuta che spaccava i timpani.
Contemporaneamente alla lettura noi guardavamo le immagini del libro sulla LIM, a parte una volta, che sfortunatamente, saltò la corrente perché la maestra Chiara usava la pistola per la colla a caldo.